Il Club Rose Inglesi è un’iniziativa educativa promossa da famiglie pratesi rivolta alle bambine delle scuole elementari e medie inferiori. Nasce dall’esigenza di creare un’ambiente in cui le figlie possano crescere nelle virtù umane e cristiane.
Il Club offre un ambiente che integra la formazione data dalle famiglie attraverso lo svolgimento di attività ricreative e di formazione umana in un clima di autentica amicizia e allegria. Lo possono frequentare bambine e ragazze di età compresa tra gli 8 e i 18 anni.

Che cosa si fa al Club

frontIl Club Rose Inglesi torna per il decimo anno consecutivo con un’edizione ancora più ricca di stimoli e di nuove esperienze. Le attività del Club si svolgono ordinariamente il sabato pomeriggio.
Quest’anno continua inoltre il percorso formativo per le famiglie svolto con un corso strutturato su quattro.

Obiettivi:

  • L’educazione all’arte come scoperta di sé. Scoprire attraverso il piacere dell’espressione un’inclinazione o un interesse particolare, magari da coltivare in futuro anche solo come hobby.
  • L’educazione all’arte come spazio per le competenze. Lasciarsi coinvolgere in sperimentazioni appassionanti permette di accorgersi che entrando in relazione con il nuovo si impara e si cambia senza aver paura del cambiamento. Ciò serve ad incrementare le competenze cognitive e affettive.programma
  • L’educazione all’arte come spazio per l’esperienza culturale. Il contatto con l’opera d’arte rappresenta un momento di esperienza estetica che segna nel profondo e resta indelebile nel tempo. Una relazione con l’opera d’arte coinvolge le emozioni, i sentimenti, la percezione, l’elaborazione razionale in un processo unico e complesso: è la dimensione dell’esperienza estetica.
  • L’educazione all’arte come crescita relazionale. È un modo che consente di confrontarsi con quello che fanno gli altri senza paura della frustrazione, poiché la differenza viene coltivata come valore di affermazione dell’individualità, ben lontani dalla competizione deteriore che genera individualismo e sopraffazione.